Grappa pregiata

Annalena Menazzi Moretti: custode di una tradizione birraria unica

Innovazione, originalità e creatività tutta italiana

Oggi, 28 luglio ’24 è scomparsa a 80 anni, Annalena Menazzi Moretti

Oggi, 28 luglio 2024, ci lascia Annalena Menazzi Moretti, una delle figure più significative nella storia della birra italiana. Con 80 anni di passione, innovazione e dedizione, ha reso la Birra Moretti un marchio iconico, celebrato non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Nell’arte del vino, delle grappe e delle birre industriali o artigiane, l’Italia ha sempre vantato posizioni rilevanti con marchi che hanno saputo ritagliarsi spazi importanti nel mondo, affermandosi con prestigio.

Uno dei nostri famosi marchi di birra è stato la Birra Moretti, oggi non più italiana, purtroppo.

Questo ex marchio italiano piange, oggi, la scomparsa di Annalena Menazzi Moretti, una figura centrale nella storia della celebre Birra Moretti. La notizia della sua morte rappresenta non solo la perdita di una persona, ma anche di una parte della storia di un marchio che ha segnato l’identità italiana.

Chi era Annalisa Menazzi Moretti?

Annalena Menazzi Moretti ha avuto un ruolo chiave nel preservare e promuovere questa eredità. La sua dedizione e passione per l’azienda hanno contribuito a far crescere Birra Moretti, portandola a essere conosciuta e apprezzata non solo in Italia ma anche a livello internazionale. La sua leadership ha garantito che la qualità del prodotto rimanesse sempre al centro, rispettando le antiche ricette e i metodi di produzione tradizionali.

Baffo d’Oro, La rossa, La Zero e altre birre

Negli anni, Birra Moretti ha ampliato la sua gamma di prodotti, introducendo varietà speciali come la Moretti Baffo d’Oro, la Moretti La Rossa, e la Moretti Zero, continuando a mantenere l’alta qualità e il rispetto per la tradizione che la contraddistinguono.

La perdita di Annalena rappresenta dunque un momento di riflessione sul valore dei brand storici italiani e su quanto sia importante mantenere viva la tradizione in un mondo sempre più globalizzato. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche tra tutti coloro che apprezzano e amano la Birra Moretti.

Un marchio reso indelebile

Mentre il marchio continuerà il suo percorso, la memoria di Annalena Menazzi Moretti rimarrà indelebile, ricordando a tutti l’importanza di preservare le proprie radici e di celebrare l’eccellenza italiana.

Fondata nel 1859 da Luigi Moretti a Udine, Birra Moretti è diventata un simbolo della tradizione e dell’eccellenza birraria italiana. La birra fu prodotta inizialmente per essere venduta nella “Fabbrica di Birra e Ghiaccio” e ben presto conquistò i cuori degli italiani grazie alla sua qualità e al suo gusto unico. Il caratteristico logo dell’uomo baffuto con il cappello, creato negli anni ’50, è diventato un’icona nel panorama delle bevande italiane.

Tanta creatività e lungimiranza

Andiamo con ordine perché parliamo di un marchio che ha saputo fare cose strabilianti grazie anche a Leo Menazzi Moretti che nei primi del ‘900 ne assume la guida. Un uomo con la passione per la fotografia e proprio grazie ad una foto la Birra Moretti è come la conosciamo.

Per il padiglione a forma di gigantesco boccale di birra con cui viene presentata la Birra moretti all’Esposizione Regionale?  Si aggiudica la medaglia d’oro nel 1903.

Cal mi dedi di bevi, mi baste

1942: L’uomo coi baffi? Leo Moretti passeggiando per Udine vede un uomo coi baffi seduto ad un bar. Ha la sua macchina fotografica con sé e pensa che è una bella foto da realizzare. Gli chiede il permesso di scattargli una foto e gli chiede cosa volesse in cambio. La richiesta è qualcosa da bere: “Cal mi dedi di bevi, mi baste” ovvero “mi offra da bere, basta quello”! Cosa chiedere di meglio all’uomo delle birre che vede in questa richiesta un messaggio preciso? L’uomo coi baffi diventa l’immagine della Birra Moretti!

Nasce anche il Trofeo Birra Moretti, un triangolare calcistico che si svolgerà del 1997 al 2008.

Dal 2004 ad oggi

Nel 2004 raggiunge un grandissimo obiettivo: la birra più venduta in Italia con 2 mln di ettolitri di birra.

Nel 2006 un altro Trofeo calcistico e un sacco di premi me l’azienda Moretti: medaglia d’oro e d’argento al World Beer Cup e 5 medaglie all’Australian International Beer Award

Nel 2014arriva la Birra Moretti Radler

Nel 2015 arrivano altre birre: Birra Moretti Le Regionali, Birra Moretti La Bianca e Birra Moretti IPA.

Nel 2019 una birra perfetta deve essere bevuta in un boccale perfetto con morfologia specifica e nasce il Boccale Moretti.

Oggi, purtroppo, è marchio Heineken

Quanto è importante tenerci i nostri magnifici brand fatti con la passione e l’amore artigianale?

Avevamo parlato anche della birra Ichnusa e della sua portentosa pubblicità in B/N. Puoi leggere di un altro grande brand italiano qui

Ovviamente, questo articolo dovrebbe essere condiviso con tutti gli amanti dell’arte e della birra. Non trovi? Grazie e buona birra coi baffi!

Ti ricordi qualche momento storico della birra Moretti?
I triangolari di calcio te li ricordi?

Quanto è entrato nella memoria di tutti l’uomo coi baffi sull’etichetta?

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.